Con il disegno di legge di bilancio approvato dal Consiglio dei ministri, è stato istituito al Mise il Fondo per i lavoratori delle PMI in crisi (Ministero dello sviluppo economico – Comunicato 29 ottobre 2021). Il Fondo per i lavoratori delle PMI in crisi è destinato a favorire l’uscita anticipata dal lavoro, su base convenzionale, dei lavoratori dipendenti di piccole e medie imprese in crisi, che abbiano raggiunto un’età anagrafica di almeno 62 anni.
Si evidenzia che, oltre gli interventi in materia pensionistica, sul Reddito di cittadinanza, sulla riforma degli ammortizzatori sociali, sui contratti di solidarietà, sul contratto di espansione, sul congedo di paternità e sull’indennità di maternità, la manovra prevede anche l’esonero contributivo per i datori di lavoro privati che assumono con contratto a tempo indeterminato lavoratori subordinati, indipendentemente dalla loro età anagrafica, che provengono da imprese in crisi.