Con la retribuzione del mese di marzo spetta la terza tranche di una tantum per i dirigenti medici dipendenti dalle strutture private Il CCNL rinnovato lo scorso ottobre ha previsto, per il dirigente medico assunto prima del 1° gennaio 2020 ed ancora in servizio alla data di sottoscrizione del CCNL, un importo netto a titolo di una tantum pari ad euro 2.500,00, che ha la finalità di riparare il disagio derivante dalla ritardata sottoscrizione del presente CCNL.
L’importo di cui sopra verrà corrisposto in 5 tranches di pari importo, con le retribuzioni dal mese di gennaio 2021 al mese di maggio 2021.
Pertanto, con la mensilità di marzo 2021 spetta la terza tranches di 500 euro.
L’importo una tantum di cui al presente articolo non è utile agli effetti del computo di alcun istituto contrattuale e legale, né del trattamento di fine rapporto, ed è escluso dalla retribuzione imponibile per il calcolo dei contributi e dei premi dovuti agli enti assistenziali, assicurativi e/o previdenziali.